Mandato

Chi va dal medico, dal dentista, dallo psichiatra o dallo psicoterapeuta stipula un contratto di mandato. Anche a una scuola privata viene affidato un mandato, come pure all’avvocato, al notaio, al consulente fiscale o all’estetista.

Ogni mandato può essere revocato in qualsiasi momento e senza indicarne il motivo. Questa è una norma di diritto imperativo, per cui un diverso accordo contrattuale è nullo. Chi disdice un mandato deve risarcire la controparte per le spese sostenute fino al momento della disdetta.

Spesso i contratti d’insegnamento o di cura del corpo sono tuttavia contratti misti (compravendita e mandato). In questo caso è possibile revocare la parte che si riferisce al mandato ma non quella che si riferisce alla compravendita. Il caso tipico è quello di contratti per cure dimagranti o contro la calvizie che comprendono l’acquisto di shampo, lozioni o creme. La parte del contratto che prevede lÂ’acquisto di prodotti può essere disdetto.

L’ACSI consiglia:

  • leggete attentamente il contratto prima di firmarlo.
  • nell’ambito di contratti d’insegnamento o di cure per il corpo diffidate dei contratti definiti "contratti d’acquisto" o "contratti definitivi d’acquisto"

Per saperne di più:

Reclamare. Ma come? Guida per far valere le proprie ragioni
Guida per scrivere la lettera giusta

 

22 settembre 2009