I veri saldi sono la "liquidazione a prezzi ridotti della merce rimasta invenduta alla fine della stagione".

Ai saldi veri si affiancano, su tutto l’arco dell’anno, altre forme di saldi (per trasloco o chiusura del negozio, cambio di gestione, ecc.) e le offerte promozionali. L'ACSI vi invita a valutare attentamente il rapporto tra qualità e prezzo e a non farsi prendere dall'euforia degli acquisti seguendo alcuni consigli per evitare brutte sorprese:

• diffidare dei negozi che espongono cartelli con i nuovi prezzi senza indicare il prezzo di partenza e la percentuale di sconto. La legge prevede che lo sconto sia espresso in percentuale e venga anche indicato il prezzo normale
• confrontare i prezzi: un articolo saldato venduto da una boutique può essere comunque meno conveniente di un articolo a prezzo pieno in vendita altrove.
• leggere le etichette, controllare la qualità della merce
• valutare attentamente i propri bisogni perché in genere la merce saldata non viene nè ripresa nè cambiata
• i prodotti in saldo devono essere ben separati da quelli non scontati; tuttavia, è bene fare attenzione alla confusione tra prodotti in sconto e prodotti a prezzo pieno: prima dell'acquisto accertarsi con il negoziante del prezzo effettivo del prodotto
• provare sempre l'articolo prima di acquistarlo; la legge, infatti, non impone al negoziante di cambiare i prodotti non difettosi, né durante i saldi né durante le vendite normali; nell'incertezza, è opportuno chiedere della possibilità di effettuare un cambio e il limite di tempo per farlo
• controllare accuratamente la merce in saldo a conservare sempre lo scontrino; se la merce dovesse risultare difettosa, il cliente avrà diritto di chiedere la sostituzione, a meno che l'articolo non sia saldato proprio a causa di un difetto che deve essere però dichiarato
• evitare l'acquisto di capi d'abbigliamento privi dell'etichetta di composizione e di quella di manutenzione per evitare danneggiamenti durante la pulizia
• un negozio che accetta carte di credito è tenuto ad accettarle sempre, anche in periodo di saldi; in caso di rifiuto si potrà protestare con la banca o la società emittente la carta.