Inganni e truffe, come riconoscerli?
Come comportarsi di fronte a proposte che ”sanno” d’inganno e richieste ”in odore” di frode? Di fronte al moltiplicarsi di truffe a danno dei consumatori l’Ufficio federale del consumo e il Segretariato di Stato dell’Economia (Seco) hanno realizzato un opuscolo su come comportarsi di fronte alle frodi e i mezzi a disposizione per combatterle. La correttezza di comportamento è alla base del mercato libero. Inutile dire che sono vietate le truffe, gli inganni e tutte le pratiche finalizzate a indurre in errore il consumatore o a dissimulare gli imbrogli. Ma purtroppo le pratiche abusive continuano ad esistere. Le più frequenti sono:
- promesse di guadagno ingannevoli
- offerte esoteriche ambigue
- offerte di iscrizione in un registro sotto forma di fatture
- proposte insistenti di partecipazione a quiz televisivi mediante numeri telefonici a pagamento 09xy
- invio di e-mail indesiderate (spam).
Il modo migliore per lottare contro queste pratiche è ignorare e cestinare qualsiasi offerta dubbia.
L'opuscolo informativo fa parte di un'iniziativa comune che raggruppa oltre trenta Paesi sotto l'egida dell'International Consumer Protection and Enforcement Network ICPEN, www.icpen.org.
La pubblicazione é disponibile sul sito internet del Seco www.secoadmin.ch
e dell’Ufficio federale del consumo www.consumo.admin.ch
22 settembre 2009